Fedele alleata dell’umidità e della scarsa aerazione, la muffa dapprima si insinua inosservata e silenziosa, per poi stabilirsi comoda e prepotente tra le nostre quattro mura domestiche. Questa coinquilina sgradevolissima, oltre ad essere antiestetica, è anche nociva per la nostra salute, essendo portatrice di allergie e di diversi tipi di infezione.

Se il vostro stile di vita si basa sul motto del prevenire è meglio che curare, sappiate che è di fondamentale importanza aprire le finestre subito dopo aver fatto una doccia. Il vapore acqueo, infatti, è cibo prelibato per la muffa che non aspetta altro per espandersi. Inoltre potete unire l’utile al bello posizionando tatticamente alcune piante tropicali (note per nutrirsi dell’umidità) nel vostro bagno: saranno efficienti e bellissime!

Altri utili espedienti da adottare riguardano l’evitare di asciugare i vestiti all’interno della casa ed evitare di posizionare vicino ai muri colpiti mobili esageratamente voluminosi, che non consentono di areare adeguatamente la stanza.

Se comunque la muffa ha avuto la meglio, non scoraggiatevi seguite i nostri consigli su come trattare la muffa che si presenta sulle pareti!

1. Versate un po’ di candeggina in un secchio e con un pennello e distribuitela sulle parti del muro colpite dalla muffa;
2. Fate asciugare bene la parete trattata;
3. Passate almeno due mani di idropittura anti-muffa (acquistabile in qualsiasi negozio specializzato) sulle pareti.

Semplice no? E se non avete tempo o voglia di effettuare il lavoro, scaricate la nostra app: troverete i migliori professionisti della vostra zona, sempre pronti a darvi una mano!

Si ringrazia Mulfari Felice, l’Imbianchino 2.0 per i consigli di questo articolo.