Questa settimana torniamo a parlare si startup, e facciamo due chiacchiere con Linda Serra, CEO di Work Wide Women, startup accelerata all’interno del TIM #WCAP di Bologna.

Un Social network che mira a combattere la disoccupazione femminile in Italia, offrendo percorsi formativi accessibili ed economici per collocarsi nel mercato del lavoro, principalmente nei lavori legati al digitale e alle nuove tecnologie, settore prevalentemente maschile. Si possono seguire sia veri corsi di formazione online, divisi in lezioni con materiali didattici e attestato finale (chiamati e-learning), che lezioni frontali di approfondimento con un docente via webcam (webinar).

Tra i corsi che proponente nella vostra piattaforma quali sono i più gettonati?

Sicuramente i “grandi classici” sono sempre quelli più richiesti: tutto ciò che riguarda il socialmedia marketing e la comunicazione digitale, subito dopo vengono i corsi di sviluppo. Attualmente hanno avuto grande successo i workshop che organizziamo in collaborazione con Google Italia e che riguardano l’utilizzo dei prodotti Google.

Il team di Work Wide Women premiata da CNA Giovani Imprenditori Bologna

Il vostro target di utenti sono ragazze giovani che vogliono migliorare il proprio curriculum o anche donne più adulte che vogliono avvicinarsi alla tecnologia?

Il nostro main target è costituito da donne fra i 25 e i 40 anni. Si rivolgono alla nostra piattaforma perché vogliono reinventarsi professionalmente o per il bisogno di aggiornarsi in modo da avere nuove skill e nuove professionalità da proporre sul mercato del lavoro.

Recentemente avete rilasciato la vostra nuova app WWWNetwork, come stanno rispondendo gli utenti? Il passaggio dalla piattaforma web all’app risulta facile?

Il lancio della App è stato un successo: abbiamo avuto 1000 subscription nella prima settimana di rilascio e attualmente le utenti registrate sono + di 2000. WWWNetwork è diventata una vera e propria community che viaggia in parallelo a quella presente sul nostro sito e che richiede una strategia è un cura a se; a breve arriverà un community manager e a gestire le nostre utenti mobile e abbiamo già in cantiere alcuni upgrade di sistema da attuare.

Dalla vostra esperienza, com’è la percezione degli utenti verso le nuove tecnologie, app o servizi che stanno nascendo come LocalJob?

C’è buona predisposizione e molta curiosità, le nostre utenti hanno aspettative alte e questo ci funge da stimolo continuo. Tutti i giorni riceviamo email con feedback, suggerimenti e nuove idee: questo per noi è una risorsa importantissima: ci aiuta a non abbassare mai la guardia e a capire quale sia la direzione da seguire. Le App come WWWNetwork e LocalJob sono attualissime e rispondono alle esigenze dell’utenza che ormai completamente immersa nel web 3.0, si aspetta di poter accedere ai servizi tramite mobile e di ricevere risposte immediate ed efficaci.