Una diatriba che potrebbe essere rapportata a quelle grandi guerre ideologiche come Panettone vs Pandoro, Arancino vs Arancina… eccetto che questa volta si parla del modo migliore di poter portare a spasso in sicurezza i propri animali. Quindi meglio collare o pettorina?
Il collare rimane, ad oggi, a prescindere dalle sue forme, uno strumento estremamente pericoloso per l’animale su cui viene usato.
Quando si strattona per il collo un animale, come ad esempio un cane, è sempre pericoloso perché la pressione ed eventuali strattoni potrebbero danneggiare l’esofago, il collo o la trachea. La sola presenza può causare dermatiti e perdite di pelo nella zona coperta, per via della frizione esercitata dai movimenti. Evitate quindi, se proprio pensate di dover usare un collare, di stringere troppo in quanto risulterebbe dannoso a lungo andare.
Per la pettorina invece il discorso è leggermente più ampio: a X, a H o Y, ci sono alcune cose a cui fare attenzione per evitare di danneggiare parti sensibili del vostro compagno di passeggiate. Innanzitutto quelle a X sono fortemente sconsigliate per via del passaggio dietro i gomiti del cane e le eventuali irritazioni provocate quindi a queste zone.
Invece le pettorine a H o Y sono quasi prive di controindicazioni, ma continuano ad essere comunque lievemente dannose, specie se usate per costringere l’animale ad eseguire movimenti controvoglia e possibilmente forzando molto con strattoni o tensioni prolungate.
Inoltre, c’è chi dice che il cane (o anche gatto, dal momento che ne esistono anche per gatti) possa sfilarsi più facilmente una pettorina se non stretta bene e quindi rendere nullo l’uso di una pettorina.
Meglio collare o pettorina: quale conclusione?
Cercate sempre la soluzione meno invasiva per i vostri amici a 4 zampe, a prescindere che questa magari richieda un investimento leggermente maggiore, o vi richieda di reimparare qualcosa nella routine giornaliera della passeggiata.