Ogni tecnico installatore, in rispetto del Decreto del 2008, dovrà sempre rilasciare la dichiarazione di conformità del relativo impianto e i suoi allegati obbligatori. Il documenti attestano il rispetto delle norme vigenti e delle specifiche tecniche richieste.
Il Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 del Ministero dello Sviluppo Economico regolamenta tutti i comportamenti da seguire per avere un impianto a norma.
Il decreto definisce quali sono gli impianti in esame:
- Impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica inclusi gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere;
- Impianti radiotelevisivi;
- Impianti di riscaldamento e di climatizzazione;
- Impianti idrici;
- Impianti per la distribuzione e uso di gas;
- Impianti di sollevamento di persone (ascensori, montacarichi, …);
- Impianti antincendio.
Come avevamo già spiegato in precedenza, sconsigliamo di affidarsi a dei “tuttofare” per l’istallazione dei vostri impianti. In quest’articolo troverete tutte le informazioni riguardo i requisiti tecnico-professionali necessari ad un installatore:
[contentcards url=”https://localjob.it/blog/normative/perche-i-tuttofare-non-convengono-davvero/”]Ogniqualvolta si verifichi l’installazione di uno degli impianti sopraindicati, sarà OBBLIGATORIO il rilascio da parte del tecnico incaricato, della certificazione di conformità, alla quale dovranno sempre essere allegati questi documenti:
- Il progetto dell’impianto, obbligatorio solo per immobili con determinate caratteristiche dimensionali;
- Lo schema di impianto (laddove non c’è il progetto);
- La relazione tipologica (o elenco dei materiali);
- Il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio della ditta incaricata.
Consigliamo vivamente di controllare con attenzione tutta la documentazione che vi sarà rilasciata, visto che l’assenza di questi allegati determinerà la nullità della certificazione di conformità, rendendo il vostro impianto non a norma