Oggi il web è uno strumento fondamentale per trovare lavoro. Vale in tutti i settori e, a maggior ragione, per i liberi professionisti. Sei un elettricista? Un architetto? Un idraulico? Uno psicologo? Allora la Rete, e in particolare quella che si può incontrare su Linkedin, può essere un’arma in più per incrementare contatti e offerte di lavoro.
Quando una persona o un datore di lavoro necessita dei servizi di un libero professionista, nell’80% dei casi ricerca profili online oppure direttamente su Linkedin. Peraltro, il motore di ricerca Google, tra i primissimi risultati, rimanda quasi sempre alle pagine del social network professionale, vera potenza del business e secondo sito più visitato in Italia.
Perché liberi professionisti ed artigiani devono aprire un profilo Linkedin per trovare lavoro?
La prima ovvia risposta è che puoi creare una rete di connessioni infinita. Cerca, però, di connetterti solo ai tuoi potenziali clienti, ricercando per diverse aree geografiche.
Per esempio, se sei un falegname, attraverso la funzione “cerca lavoro” puoi andare a caccia di ditte e imprese che richiedono esperienza nell’ambito della produzione e del montaggio mobili con l’utilizzo di seghe circolari, tupis, pantografi, avvitatori, scalpelli e alternatori per la bordatura e la rifilatura di mobili. Oppure, se sei un giardiniere, puoi trovare offerte per attività di manutenzione di spazi verdi pubblici e privati, con il requisito di essere esperto nella potatura ad alto fusto.
L’importanza di essere attivi in LinkedIn.
Essendo Linkedin un social network, è importante commentare, condividere e mettere i “mi piace” (in Linkedin “consiglia”) sui post riguardanti il tuo ambito lavorativo. E’ un altro modo per conoscere nuovi potenziali clienti (aziende, cittadini privati e anche il settore pubblico) e controllare dal loro elenco dei contatti se c’è qualcuno con cui vorresti collegarti.
Per lo stesso motivo, è importante partecipare ai gruppi inerenti al tuo mondo lavorativo.
Per esempio, chi opera nel settore delle costruzioni può entrare a fare parte del gruppo “Edilizia, Costruzioni & Immobiliare | Lavora Con Noi Italia”, al cui interno si trovano recruiter, professionisti, datori di lavoro, offerte, opportunità, corsi di formazione e discussioni. Ma rivolgiti anche a gruppi all’interno dei quali pescare nuovi lavori. Per un piastrellista, per esempio, è consigliato “Gruppo dei piccoli e medi imprenditori”.
Artigiani e liberi professionisti: come aprire una pagina Linkedin e trovare lavoro
Per un professionista è molto semplice creare un profilo su Linkedin. Basta digitare www.linkedin.com e iscriversi al sito lasciando le generalità e l’indirizzo mail. A questo punto segui le istruzioni per aprire un profilo, inserendo innanzitutto il tuo nome e cognome (è la prima ‘keyword’ che ci identifica sul web). E’ fondamentale, poi, dotarti di una foto nitida e professionale, che metta bene a fuoco il tuo viso sorridente e sicuro. Aggiungi poi la descrizione del tuo lavoro, utilizzando parole chiave scelte con accuratezza, perché sono quelle che ti permetteranno di essere rintracciato tra i primi risultati delle ricerche effettuate con Google e nel motore di ricerca interno a LinkedIn.
Le parole chiave si identificano sia nella definizione della tua professione (ad esempio “idraulico”), che si trova specificata sotto il nome, sia nell’elenco delle tue competenze.
Per esempio, sempre prendendo in considerazione la professione dell’idraulico, sarà importante sottolineare le qualità nel “montaggio e manutenzione di impianti idraulici”, “Installazione di impianti termici”, “collaudo degli impianti installati”, “ottime capacita di interpretazione dei disegni industriali” o “pianificazione delle fasi e dei metodi di lavoro”. Quante più volte ripeti, nella tua pagina Linkedin, le parole chiave, quante più possibilità hai di essere individuato nell’immensità della rete.