Gli scarichi tendono ad ostruirsi col passare del tempo a causa di residui di cibo o calcare. Vediamo alcuni dei più efficaci rimedi per sgorgare gli scarichi in grado di sostituire l’uso di prodotti chimici, molto dannosi per la salute e l’ambiente.

Il lavello della cucina otturato è un piccolo e banale problema domestico in cui ognuno di noi almeno una volta nella vita è incappato, anche perché spesso non facciamo attenzione a quello che va a finire nello scarico.

Per sturare il lavandino della cucina ingorgato, senza ricorrere a prodotti chimici che si trovano in commercio in qualsiasi supermercato, puoi ricorrere a prodotti naturali che probabilmente hai in casa. Basta veramente poco per sturare gli scarichi in maniera naturale e senza sprecare denaro con prodotti costosi, pericolosi per la propria salute e per l’ambiente.

Per questi motivi è di buon auspicio optare per delle soluzioni naturali e liberare le tubature domestici con rimedi alternativi ai prodotti chimici, ogniqualvolta si manifesta questo fastidioso problema. Vediamo quali sono.

Sturalavandini

Questo metodo è particolarmente efficace nei casi in cui ad otturare le tubature del lavandino sia qualche materiale che non può essere sciolto, ad esempio un pezzo di plastica. È importante fare molta pressione con lo sturalavandini, versando di tanto in tanto dell’acqua bollente scaldata in pentola per aiutare a far tornare libero lo scarico.

Per rendere questo procedimento ancora più efficace è consigliabile utilizzare un bastoncino metallico, quelli comunemente utilizzati sono le cosiddette spirali metalliche. In alternativa è possibile aiutarsi con del fil di ferro o anche un ferro per il lavoro a maglia.

Bicarbonato di sodio e sale

Il secondo rimedio per disostruire i tubi del lavandino consiste nell’utilizzo di sale e bicarbonato di sodio. Si tratta quindi di una soluzione molto semplice e comune per sbloccare gli ingorghi idraulici con l’utilizzo di ingredienti naturali, evitando di favorire l’inquinamento.

Basterà versare negli scarichi quattro cucchiai di sale grosso e subito dopo quattro cucchiai di bicarbonato di sodio, versando successivamente dell’acqua molto calda precedentemente scaldata in pentola. Per mantenere lo scarico pulito potete ripetere questa operazione almeno una volta al mese.

Bicarbonato di sodio e aceto

Chi predilige soluzioni più semplici, nel caso in cui l’ingorgo non sia grave, può adottare il terzo metodo creando un composto di bicarbonato di sodio e aceto. Questi due ingredienti, una volta uniti, danno vita ad una potente sgorgante che si rivela utile per liberare lo scarico dell lavello.

Tuttavia, se il problema persiste basterà aumentare le quantità degli ingredienti, versando anche un intero bicchiere di bicarbonato ed almeno mezzo litro di aceto nello scarico. Potete versare anche dell’acqua bollente per aumentarne l’efficacia. Il problema dovrebbe risolversi in pochi minuti, se così non fosse basterà riprovare con successivi tentativi.

Bicarbonato di sodio, sale e aceto

Un altro metodo per sturare il lavandino della cucina è quello di unire i due rimedi precedenti, creando una miscela ancora più potente ed efficace. Basterà versare nello scarico della cucina del sale grosso, del bicarbonato ed aceto, dosando le quantità in base alla persistenza del problema.

Anche in questo caso, per aumentare l’efficacia della soluzione naturale, versate acqua bollente dopo aver messo il composto di bicarbonato, sale e aceto.

Sale grosso ed aceto bianco di vino

Per gli ingorghi meno intensi basta utilizzare del sale grosso ed aceto bianco. Riempite il buco di scolo con cinque cucchiai di sale grosso, portate ad ebollizione in due pentoloni diversi mezzo litro di aceto bianco di vino ed un litro d’acqua. Versate nello scarico prima l’aceto e poi l’acqua bollente ed il lavandino si libererà in poco tempo.

Questo rimedio farà tornare il lavandino della cucina pulito in modo naturale, senza danneggiare le tubature.

Detersivo per i piatti

Anche il detersivo per piatti non è affatto da sottovalutare come metodo per sbloccare gli ingorghi degli scarichi. Generalmente i tubi, soprattutto della cucina, possono ostruirsi a causa di residui di grasso o cibo che si accumulano man mano che si lavano i piatti.

Versate un bicchiere di detersivo per i piatti, lasciate agire per circa mezz’ora in modo che l’ingorgo possa smuoversi o sciogliersi. Aggiungete un litro di acqua bollente a poco a poco per facilitare l’operazione. Per rendere la disostruzione dei tubi naturale e non dannosa per l’ambiente, basterà optare per un detersivo ecologico.

Shampoo e bagnoschiuma

Un altro possibile rimedio prevede di versare mezzo bicchiere di bagnoschiuma o shampoo lungo gli scarichi, lasciateli agire per delle ore e successivamente versare dell’acqua calda per completare l’operazione efficacemente.

Anche in questo caso, per rendere i tubi liberi da ostruzioni in modo naturale e non inquinante, utilizzate bagnoschiuma e shampoo ecologici. Sapone, bagnoschiuma e shampoo in commercio possono contenere sostanze non biodegradabili, che danneggiano l’ambiente.

Bibite gassate

Le bibite gassate hanno un alto potere corrosivo che le rende perfette per sturare il lavandino. Basterà versare un litro della bibita gassata prescelta nello scarico del lavello e lasciare pazientemente agire.

A causa della particolare capacità corrosiva è sconsigliato utilizzare questo rimedio casalingo più di un paio di volte, o di utilizzarlo su tubature che sono particolarmente vecchie.

Soda da bucato

Per liberare gli scarichi, ma anche per prevenire la formazione degli ingorghi, potete ricorrere alla soda da bucato (o carbonato di sodio). Non si tratta di soda caustica (idrossido di sodio), ma di un prodotto ecologico in polvere per la pulizia della casa, facilmente reperibile tra gli scaffali del supermercato accanto ai detersivi per la lavatrice.

Versatene almeno 4 cucchiai, a seconda dell’ingorgo, nello scarico e fate seguire da un litro di acqua bollente.

Acido citrico e bicarbonato

Infine, l’ultimo rimedio consiste nel versare l’acido citrico ed il bicarbonato nello scarico del lavello in cucina, ottenendo una reazione simile a quella tra l’aceto ed il bicarbonato per quanto riguarda l’efficacia di sblocco dell’ingorgo.

Basterà versare lungo gli scarichi non più di metà bicchiere di acido citrico e subito dopo mezzo bicchiere di bicarbonato, seguito da un litro di acqua bollente. Bisognerà attendere un po’ per fare agire il composto e sbloccare gli scarichi.

Quale rimedio vi sembra più adatta per sbloccare lo scarico del lavandino in cucina? Quale state utilizzando? Avete qualche suggerimento da condividere? Fatecelo sapere in un commento.