La stagione calda è arrivata e molto presto i condizionatori torneranno a lavorare a pieno ritmo. E’ buona norma procedere alla pulizia dei condizionatori prima di rimetterli in funzione. Ciò garantirà nel tempo il corretto funzionamento dell’apparecchiatura e manterrà l’ambiente circostante salubre e privo di batteri.
Una manutenzione corretta dell’impianto ti consentirà anche di non avere sorprese sgradevoli in bolletta: guasti e malfunzionamenti possono infatti causare aumenti dei consumi energetici.
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Struttura del condizionatore
Compito del tecnico manutentore è quello di pulire in modo accurato le due unità del condizionatore ed i loro singoli componenti. Capiamo quali sono le due parti. L’apparecchiatura è composta da due unità: una interna all’abitazione (split) ed una esterna. Gli split comprendono: carrozzeria esterna, filtri, scambiatore di calore e vaschetta per la raccolta della condensa.
Pulizia degli split interni del condizionatore
Prima di procedere alla manutenzione dell’apparecchio, il tecnico staccherà la corrente elettrica. Dopo aver smontato la carrozzeria degli split interni, il manutentore dovrà effettuare una pulizia accurata per eliminare tutto lo sporco accumulatosi. Userà infine uno spray germicida. Successivamente, il professionista pulirà i filtri con appositi prodotti. Per la pulizia dello scambiatore utilizzerà prodotti schiumosi specifici. Lo sporco rimosso si depositerà nella vaschetta della condensa la quale dovrà perciò essere pulita.
Pulizia dell’unità esterna del condizionatore
I filtri presenti sulla superficie dell’unità esterna sono ricettacoli per polveri, pollini, foglie, inficiando la resa dell’apparecchio. Il tecnico procederà ad una minuziosa pulizia con compressori e/o pennelli e panni umidi. Infine, controllerà le tubazioni esterne esposte al sole. Se usi il condizionatore solo nei mesi estivi, ti consigliamo di proteggere l’unità esterna dagli agenti atmosferici con appositi teli.
Il gas refrigerante
I condizionatori sfruttano gas refrigeranti per raffreddare gli ambienti. E’ buona norma controllare il livello di tale gas. Potrebbero infatti verificarsi delle perdite oppure potrebbe essere necessario ricaricare il gas. Terminata la manutenzione e ripristinata la corrente, il tecnico lascerà l’apparecchio in funzione per circa un’ora per consentire ai prodotti igienizzanti usati di disperdersi nell’aria. Durante questa operazione è preferibile lasciare i locali ed areare il locale lasciando le finestre aperte.
La pulizia del condizionatore è una buona norma anche per la salute
E’ molto importante che personale esperto esegua adeguati monitoraggi e manutenzioni del tuo condizionatore. In caso contrario, ci potrebbero essere ripercussioni sulla salute. I filtri trattengono polveri, pollini e, più in generale, microrganismi che vengono poi immessi nell’ambiente. In presenza di caldo ed umidità tutto ciò favorisce la proliferazione di muffe e batteri. Tra i batteri più pericolosi, la Legionella Pneumophila, un bacillo aerobio gram negativo che ama colonizzare gli impianti di refrigerazione. Il sistema di ventilazione infatti spinge l’aria fredda verso l’esterno e con essa trasporta anche i batteri che vengono inalati dalle persone durante la naturale respirazione.
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Come trovare il manutentore che fa per te
Per effettuare la pulizia dei condizionatori è sempre meglio affidarsi a professionisti esperti del settore e non farsi attirare dal fai da te. LocalJob può fare al caso tuo e permetterti di trovare il manutentore per la pulizia del tuo condizionatore. Dopo aver installato l’applicazione sul tuo smartphone, ti basteranno pochi click per trovare il professionista nella tua zona.