Sappiamo benissimo che il freddo è già entrato a far parte del nostro quotidiano, ma abbiamo riservato questo articolo per i primi giorni di inverno del nuovo anno. Eccovi qualche consiglio per gli impianti termici di casa.

Spesso ci domandiamo quale sia il miglior rapporto qualità/prezzo per affrontare le gelide serate che compongono questo periodo dell’anno e, ahimè per noi, la risposta non è mai cosa facile da trovare. C’è infatti una molteplicità di opzioni tra le quali scegliere e, la maggior parte delle volte, non abbiamo nessuno di realmente oggettivo che possa consigliarci la migliore.

Quindi, come agire?

Nel mercato, da ormai anni, troviamo le seguenti varietà di prodotti:

• Impianti a caloriferi – Sono gli impianti standard che siamo abituati a vedere fin da piccoli. Essi necessitano di una caldaia alimentata che scaldi l’acqua e di una pompa che trasferisca quest’ultima ai radiatori. Saranno poi questi a riscaldare l’ambiente circostante;
• Pavimentazione riscaldata – In questo caso la metodologia di funzionamento non è molto differente dalla precedente, anzi potremmo dire che è praticamente la stessa. Anche qui si utilizza l’acqua calda messa in circolo da una pompa, ma essa va a finire su una struttura posizionata sotto il pavimento. Grazie alla forma della stessa, la superficie calpestabile riesce a trasferire il calore in maniera uniforme nell’ambiente;
• Riscaldamento tramite aria – Usato perlopiù in stanze molto grandi, il riscaldamento ad aria, come dice la parola, agisce direttamente sui gas. Una scelta che quindi a molti non va a genio;
• Stufe – Soluzione che comprende anche una parte estetica, è l’adozione di una stufa. Le stufe sono congegni che irraggiano di calore lo spazio circostante e lo fanno utilizzando vari tipi di combustibile; tra i più utilizzati: carbone, pellet e idrocarburi. Da notare il fatto che possono essere delle sostitute alle caldaie in impianti che scaldano acqua.

Ma siamo sicuri di non avere nulla di meglio? A nostro avviso, negli ultimi periodi, un’opzione si sta costruendo una degna reputazione; forse perché la “tecnologia” è ormai matura.

Stiamo parlando dei sistemi di riscaldamento ad infrarosso. Molti non ne sono a conoscenza, molti sono “impauriti” dal loro nome, ma la realtà è che presentano vari vantaggi.

Il funzionamento è veramente semplice. Tutti i sistemi che conosciamo soffrono di un’inefficienza intrinseca: per scaldare noi, gli impianti devono prima scaldare l’aria (pensiamo alla caldaia che scalda l’acqua, questa che scalda i caloriferi, questi ultimi che scaldano l’aria e finalmente il calore che arriva a noi). Con l’infrarosso si elimina questo passaggio! Da un pratico dispositivo partono dei raggi che vanno a riscaldare direttamente noi e gli oggetti circostanti.

Lampada infrarossi

Ma quali sono i vantaggi tangibili che il riscaldamento ad infrarossi può vantare? Possiamo elencarli di seguito:

• Assenza di gradienti termici – Sì, avete capito bene! Quante volte vi trovate ad avere il problema di dover tenere le porte chiuse per non disperdere calore? Con questo tipo di riscaldamento il problema è risolto dato che esso non agisce sull’aria;
• Manutenzione non necessaria – Non si tratta di una piccola manutenzione annuale, in questo caso non ne necessitiamo assolutamente. L’apparecchio non ha filtri, non deve essere pulito o altro;
• Silenzioso – Utilizzando le onde, ovviamente, i rumori sono zero. Non c’è alcun tipo di suono emesso;
• Non necessita di permessi – Ebbene sì, non abbiamo bisogno di certificazioni o affini. Possiamo comprare ed installare un pannello infrarosso come e dove vogliamo.;
• Compatibile con fotovoltaico – Questi sistemi sono 100% elettrici e si adattano perfettamente al fotovoltaico. Un binomio perfetto;
• Eco-compatibile – Ancora una volta, per via delle onde, troviamo un ulteriore giovamento; non abbiamo infatti alcun tipo di gas che viene rilasciato nell’ambiente, questo rende l’infrarosso un amico della natura.
• Salutare – Niente emissioni significa niente pericoli per la salute! Il sistema ad infrarossi è perfetto per la nostra salute. Non è solo non nocivo, ma addirittura positivo per la nostra pelle; il contratto con i raggi, infatti, giova al nostra epidermide;

Sistema a riscaldamento infrarosso a forma di stufa

Ovviamente troviamo anche dei contro; principalmente dobbiamo sottolineare che gli impianti ad infrarossi non sono poi così economici (ma comunque, ripetiamo, la manutenzione è pari a 0€) e soprattutto non scaldano ad irraggiamento, ma a contatto diretto con l’onda. Quest’ultima affermazione sta a significare che se non veniamo “colpiti” dal raggio, a scaldarci saranno, per irraggiamento, gli oggetti “colpiti” dallo stesso.

Chicca, però, di questo sistema è la possibilità di un design accattivante. Al posto di radiatori possiamo utilizzare pannelli che trasformeremo in quadri, tavoli o in oggetti stravaganti.

Pannelli ad infrarosso di design

Che dire, buone compere! Chiedete maggiori informazioni ai nostri professionisti della categoria fotovoltaico e risparmio energetico!