La storia che vogliamo raccontarvi oggi è quella di Davide e Manuel Spatola, giovani fratelli di Sesto Calende, in provincia di Varese, rivenditori di materiale idraulico. Quasi 5 anni fa aprirono un gruppo Facebook dedicato agli idraulici, in poco tempo hanno raccolto migliaia di iscritti in tutta Italia.
Ora stanno creando Idrotalenti, il social network dedicato al settore idraulico per creare nuove opportunità di lavoro ed entrare in contatto con talenti utili alla propria professione.
Abbiamo fatto due chiacchiere con loro per conoscere meglio la loro storia e il mondo del settore idraulico, ecco la prima parte della nostra intervista:
Come vi è venuta in mente l’idea di aprire il gruppo Facebook?
Volevamo riprodurre sul web quello che vediamo tutti i giorni dietro al bancone del nostro negozio, idraulici che si confrontano, che condividono esperienze e si scambiano consigli.
Quindi abbiamo pensato a un gruppo Facebook, la cosa più semplice, e rapidamente si sono iscritti tantissimi idraulici da tutta Italia per scambiarsi informazioni. Prima di lavorare qua ho lavorato come idraulico (ci racconta Manuel), ero nuovo nel settore e il gruppo mi è stato utilissimo, sono riuscito ad imparare molte cose.
Cosa vi ha spinto a passare dal gruppo Facebook alla nascita di Idrotalenti?
Le funzionalità di un gruppo Facebook sono molto limitate, la nostra comunity può essere molto più utile e più efficace con uno strumento come Idrotalenti, ci sono grandi potenzialità che un semplice gruppo Facebook non può sfruttare.
L’idraulico è un mestiere reale, non virtuale, quello che vogliamo fare con Idrotalenti è portare tutte le informazioni, la velocità e la semplicità del web nel mondo concreto dell’idraulica.
Prima di parlare di Idrotalenti, raccontateci quali sono i problemi principali per gli idraulici in questo periodo?
Il principale è sicuramente la burocrazia. L’idraulico indipendente che lavora da solo deve essere sempre sul luogo di lavoro (in cantiere, o in casa di un cliente) ma al tempo stesso deve seguire la burocrazia. Molte volte impiega più tempo a compilare i moduli di conformità che ad eseguire il lavoro.
Un altro grande problema è il continuo cambiamento delle normative. L’idraulico, oltre alla burocrazia deve trovare anche il tempo per aggiornarsi continuamente e seguire corsi di formazione, altrimenti rischia di restare fuori dal mercato. Le norme cambiano in continuazione ma ci sono pochissimi siti o canali di informazione che permettono di restare aggiornati.
Per le curiosità che sono emerse dal gruppo, il rapporti degli idraulici con la tecnologia e scoprire le funzionalità di Idrotalenti seguite la seconda parte dell’intervista mercoledì prossimo.