Inutile nasconderlo: ormai viviamo on line e le app ci semplificano la vita. Spesso, però, molte di esse costano, e non poco. La piattaforma myAppFree segnala app o giochi che sono resi gratuiti per un tempo limitato.
Quante volte vi è capitato di scoprire un app o un gioco che vi sarebbe molto utile ma che poi non avete scaricato a causa del prezzo eccessivo? MyAppFree è la soluzione.
Per scoprire tutti i dettagli sulla piattaforma che quotidianamente suggerisce le app o i giochi resi temporaneamente gratuiti, abbiamo intervistato Massimo Caroli CTO e co founder di myAppFree.
Da dove è nata l’idea che vi ha portato alla creazione di myappfree ?
Nel 2013 avevamo appena comprato un nuovo Windows Phone e non riuscivamo a trovare app interessanti o in sconto poiché mancava un network dedicato a questo tipo di contenuto digitale. Da qui nasce l’idea di crearlo noi.
Quale bisogno volevate soddisfare?
Da una parte il bisogno degli utenti di scoprire nuove app interessanti, dall’altra il bisogno dei produttori di applicazioni di far emergere i loro prodotti dalla massa di app disponibili e trovare utenti interessati.
Ci potresti spiegare, brevemente, come funziona la vostra piattaforma
MyAppFree offre ogni giorno un contenuto gratuito per Windows Phone, Windows 10 e Android. In più proponiamo una selezione di app consigliate dal nostro staff o suggerite dal nostro sistema di raccomandazione app se l’utente è registrato ed ha effettuato abbastanza interazioni con il sistema.
Il nostro obiettivo è quindi quello di snellire il processo di discovery di contenuti digitali per smartphone.
Qual è il vostro target di riferimento e com’è strutturato il vostro modello di business?
Il target sono tutti gli utilizzatori di smartphone, in particolar modo la fascia 19-29 che è quella più attiva su myAppFree. Il modello di business è B2B quindi offriamo a qualunque produttore di app la possibilità di sponsorizzarsi nel nostro portale e far conoscere la propria app ad un bacino di utenti altamente targettizzati e molto attivi.
Sappiamo che ogni giorno selezionate e testate centinaia di app per suggerirle ai vostri utenti. Quali sono i KPI che utilizzate per valutare una app?
Non ci sono delle KPI precise in questo senso. Il fattore primario è sicuramente la qualità e quello secondario il tipo di “bonus” che lo sviluppatore intende fornire ai nostri utenti. Cerchiamo di tutto, dalle app “mainstream” a quelle di nicchia ma ben realizzate che potrebbero essere molto gradite ad una parte della nostra utenza. La “forza” di myAppFree è appunto al varietà di contenuti.
Avete creato delle partnership con degli sviluppatori o con delle aziende per fungere da viatico tra loro ed il consumatore finale attraverso le vostre segnalazioni?
Si, abbiamo lavorato con Nokia, con Microsoft (che ha acquisito Nokia) oltre che con tantissimi studi di sviluppo indipendenti. Ora abbiamo una bella partnership in via di creazione di cui però non posso dire niente 😉
Quali sono i vostri progetti per il futuro? Quale nuove caratteristiche dell’app avete in cantiere?
Sicuramente myAppFree è già evoluta molto, si sta trasformando da una semplice app per smartphone in un vero e proprio network per suggerire contenuti digitali.