progetto-casa-italia.jpg

Progetto Casa Italia – ricostruzione e prevenzione

Per far fronte alle difficoltà che il nostro paese sta affrontando in seguito ai disastri sismici il Governo vuole implementare una cultura lungimirante di prevenzione chiamata Progetto “Casa Italia” lanciato dal Presidente Matteo Renzi con la eNews 439 del 29 agosto 2016.

Purtroppo nei giorni scorsi l’Italia è stata nuovamente colpita da disastri sismici che hanno sconvolto tutti. L’intervento della Protezione Civile, del Governo e di tutte le Istituzioni non è mancato ma è in cantiere lo sviluppo di un progetto che dovrebbe essere il collante tra iniziative di ricostruzione, trasparenza negli investimenti e calendario degli interventi. In questo progetto, infatti, sono contenuti: i provvedimenti per l’adeguamento antisismico, gli investimenti su scuole, periferie, dissesto idrogeologico e su tutto ciò che necessita, e necessiterà, di fondi per ripartire. Il Premier Matteo Renzi ha dichiarato: “Questo è il senso del progetto Casa Italia che nei prossimi giorni presenterò a tutti i soggetti interessati, ai professionisti, ai rappresentanti di Comuni e Regioni, ai sindacati e alle associazioni di categoria, agli ambientalisti e ai costruttori.  Il progetto è una scommessa non per i prossimi mesi ma per i prossimi anni, un lavoro che non deve dare risultati domattina ma che rappresenti un’opera di vera prevenzione e serietà”.

Tra le varie declinazioni del progetto vi è, anche, la realizzazione del Portale web “Casa Italia”. Esso non è solo una “infrastruttura tecnologica” per gestire dati, bensì un’infrastruttura logica, e tecnologica, che permetterà di realizzare, nel minor tempo e nelle migliori condizioni possibili, il Progetto “Casa Italia”.
L’obiettivo, infatti, è realizzare un Portale inteso come “narrazione” permanente, e trasparente, della ricostruzione per il superamento delle difficoltà attraverso due asset: riassetto e prevenzione. Il portale, secondo le dichiarazioni, avrà tra i suoi punti di forza la trasparenza, la completezza e l’accessibilità a tutti i cittadini. Esso dovrà fungere da strumento di controllo sulle attività e sulle risorse messe a disposizione per la ricostruzione.
Secondo fonti autorevoli il Portale verrà realizzato secondo una “logica opposta” rispetto alla maggior parte degli attuali siti della Pubblica Amministrazione ed avrà le seguenti caratteristiche:

  • facilità di consultazione e di fruizione delle informazioni;
  • presenza di documentazioni valide, complete ed aggiornate;
  • trasparenza delle azioni amministrative;
  • presenza di informazioni relative ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
  • fornitura di dati, informazioni e documenti sull’ attività di pianificazione e governo del territorio;
  • individuazione nominativo del responsabile per la trasparenza.

Ci auguriamo che siano rispettati i criteri, e parametri, sopracitati. Qualora ciò non avvenisse si sarebbe persa l’ennesima occasione e si riporrebbero in essere pratiche incoerenti, dispersive e costose che minerebbero soprattutto il morale, già a terra, di tutti gli italiani.