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Canone Rai – Cosa c’è da sapere e cosa credi di sapere

Con l’entrata in vigore della Legge di stabilità 2016 sono cambiate molte cose. Tra queste, molto discussa è stata la questione del Canone Rai: Quanto si dovrà pagare? Chi dovrà pagare?

Andiamo a vedere nel dettaglio le nuove regole.

Iniziamo confermando o smentendo alcune delle voci in circolazione:

  • SI Il Canone Rai sarà inserito nella bolletta dell’energia elettrica (o bolletta della luce se preferite)
  • SI Sarà rateizzato in bolletta a decorrere da Luglio 2016 e comprenderà le rate scadute (da Gennaio a Luglio)
  • SI Sarà l’inquilino a dover pagare il canone e non il proprietario
  • NO Non verranno presi in considerazione i possessori di pc, tablet o smartphone
  • NO I possessori di più abitazioni non dovranno pagare più volte
  • NO Non sarà più possibile suggellare il proprio televisore, pratica che comunque avveniva poco anche in passato
  • SI L’importo della tassa scende a 100 euro invece degli attuali 113
  • SI Costa comunque troppo!

Nella bolletta sarà specificata con un’apposita voce la tassa da pagare, in modo che all’utente sia chiaro l’importo per il canone e quello per l’energia elettrica.

Per chi decidesse di non pagare sono previste sanzioni che vanno da due a sei volte l’importo previsto. Di conseguenza, considerando i 100 euro di canone, le sanzioni andranno da 200 a 600 euro.

Sarà possibile dichiarare di non possedere un televisore: le persone interessate potranno rivolgersi agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, per compilare e inviare il modulo di richiesta di esenzione. Negli anni successivi, se i requisiti permangono, sarà necessario presentare nuovamente l’autocertificazione.

Ad oggi, non è ancora possibile presentarla, ma l’Agenzia delle Entrate ha comunicato all’Unione Nazionale Consumatori che dovrebbero esserci nuovi dettagli in settimana e che il termine per redigerla e inviarla resterà fissato al 30 Aprile 2016. Sfortunatamente, non sono ancora chiare le modalità, ma speriamo che si provveda al più presto, considerati i tempi strettissimi, ad informare i contribuenti.

Il modulo di autocertificazione dovrà essere inviato in busta chiusa mediante raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate S.A.T., Sportello Abbonamenti Tv, Ufficio Torino 1, Casella postale 22, 101121 Torino. In alternativa, l’autocertificazione potrà essere consegnata direttamente all’Agenzia delle Entrate più vicina.

In casi come questo le informazioni tendono ad essere poco chiare, di conseguenza consigliamo sempre di attenervi alle notizie ufficiali della Rai e dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa, il sito dell’ Unione Nazionale Consumatori risulta molto affidabile.

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Riportiamo qui sotto una parte del comunicato congiunto dei due enti sopracitati:

“Per qualunque dubbio o chiarimento è sempre possibile consultare il sito www.canone.rai.it. Per permettere a tutti di conoscere le nuove regole, su tutti i canali della Rai viene inoltre da oggi trasmesso uno spot che illustra le modalità della nuova normativa. La Rai sta inoltre lavorando per attivare nei prossimi giorni un Numero Verde gratuito con cui spiegare ai cittadini tutti i dubbi sul nuovo canone.”

La controversa questione del canone ha da sempre diviso gli italiani.
Noi ci siamo fatti un’idea. Ora siamo curiosi di sapere la vostra.