Questa settimana parliamo di casa, e abbiamo avuto l’onore di intervistare Paola Marella, l’agente immobiliare più famosa d’Italia e conduttrice di diversi programmi televisivi su Real Time come “Cerco casa disperatamente” ,“Vendo casa disperatamente” e “Shopping Night Home Edition”.
Le abbiamo chiesto qualche curiosità sul mondo immobiliare e suggerimenti per l’acquisto della propria casa.
In questi ultimi anni stanno cambiando molto le esigenze nel settore immobiliare, cosa cercano i suoi clienti rispetto a qualche anno fa nell’acquisto di una casa?
Sono cambiati i numeri più che cambiato il mercato immobiliare, c’è molta più offerta che domanda. Chi può comprare casa in questo momento è colui che detta legge, è molto più scrupoloso, molto più attento, si prende dei tempi che una volta non si prendeva, consulta dei professionisti. C’è molta più cura e attenzione dovuta dal fatto che le banche sono particolarmente pignole nel vagliare i mutui.
Dalla sua esperienza, su quali aspetti sono più scrupolosi? Cosa tengono in considerazione?
Quello che percepisco è che il cliente pensa sempre di poter trattare il prezzo del bene, ma non è sempre così perché il mercato è cambiato e c’è chi si è adeguato.
Sempre più spesso il venditore che deve mettere in vendita un’abitazione, per evitare che si allunghino i tempi chiede un consiglio ad un professionista come un agente immobiliare che la mette in vendita a dei prezzi corretti.
Ciò detto rimane sempre una quota di mercato che rimane arroccata su idee di prezzi di una volta, per cui ovviamente c’è una cattiva interpretazione da parte di chi vuole comprare che spesso, non sapendo chi si trova davanti, spara delle controfferte. Il mercato in questo senso è particolarmente delicato.
Pensa che idee come LocalJob possano aiutare chi compra una casa nuova in una città che può non conoscere bene?
Dipende molto dalla fascia di mercato cui ci rivolgiamo. Principalmente la classe media, quella con cui oggi si opera di più, è una classe che spesso e volentieri non ha un proprio professionista e proporre un’offerta di professionisti seri e preparati può essere sicuramente un’ottima idea.
Qualche volta le agenzie vengono incontro a questo tipo di necessità, ma quando non riescono a farlo è utile avere un supporto da parte di terzi. Ormai le esigenze sono sempre più complesse e parcellizzate. Oggi c’è tanta burocrazia, che di solito svolge l’agenzia, ma ci possono essere lavori da effettuare, tecnici da contattare, e tante situazioni in cui servizi come LocalJob possono essere di supporto al fruitore finale.
Com’è il suo rapporto con la tecnologia? In particolare con tutte queste App che stanno nascendo?
Il mio rapporto è molto basico, purtroppo non sono l’utente ideale perché non ho grandi rapporti con la tecnologia se non quelli elementari. Mi arrangio con la base, ma ad andare oltre faccio fatica, non sono la fruitrice migliore.
Le sono mai capitati imprevisti in casa come rotture improvvise? Come ha risolto?
Certo che si, capita spesso. Io sono una privilegiata, come può ben immaginare ho una serie di riferimenti e contatti nel settore edilizio che mi possono aiutare. Ciò detto sicuramente LocalJob può essere di grande utilizzo, sopratutto può aiutare moltissimo i più giovani.
Un consiglio a chi cerca casa. Qual è l’aspetto principale da tenere in considerazione ?
Io dico sempre che quando si cerca casa ci sono sempre due tipologie di clienti. Per il cliente che cerca la casa per la vita e ipotizza già un lungo periodo, gioca più l’emotività, si entra in una casa e la si deve sentire, è come un innamoramento, si deve sentire più il cuore che la mente.
Invece spesso e volentieri c’è il cliente che tiene in considerazione una serie di esigenze, di naturali compromessi che la vita ti può far accettare, e che non puoi prevedere. In quel caso la necessità di rendere commerciabile un bene nel futuro è più presente, dunque bisogna pensare più con il cervello, la scelta deve essere più razionale.
Una zona ovviamente che abbia più potenzialità commerciale in futuro, che sia vicino ai mezzi, un’abitazione che abbia un ascensore, che sia un piano medio alto, un doppia faccia. Le caratteristiche che rendano un’abitazione più facilmente commerciabile per il futuro.
A mio parere sono questi gli aspetti da tenere presente.