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Porte blindate: senza una buona serratura non bastano

Ormai, quando acquistiamo una porta blindata, diamo per scontato che sia un metodo sicuro e inespugnabile per tenere fuori i malintenzionati. In realtà non è proprio così, dipende dalla vostra serratura.

La diffusissima serratura a doppia mappa (quella con le chiavi a gambo lungo) viene facilmente superata in pochi secondi. In produzione dagli anni sessanta, questo modello è facile da eludere senza rumore e senza compromettere il funzionamento della serratura. Oggi i “professionisti del settore” non agiscono più con trapani o piedi di porco, bensì con strumenti più piccoli che riescono facilmente a trasportare nelle loro tasche. Uno dei più usati e dei più funzionali è il cosiddetto “grimaldello bulgaro”, una chiave con perni automodellanti che riescono a mappare la serratura di una porta blindata, permettendo al ladro di entrare senza lasciare tracce.

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Grimaldello bulgaro

Per migliorare la protezione della propria casa ed evitare spiacevoli intrusioni non è necessario cambiare la porta, basterà passare a nuovi modelli di serrature con cilindro europeo e defender.

Il cilindro europeo, da solo, è molto vulnerabile, per questo motivo si aggiunge il defender: una corazza d’acciaio carbonitrurato che copre e protegge il cilindro. Vogliamo ricordare che quasi nessuna serratura è inespugnabile, ma almeno, con un modello come questo, non basterà una semplice guida su youtube per aprire la vostra porta.

Per maggior informazioni e chiarimenti, vi segnaliamo una dei maggiori esperti del settore: www.milanofabbro.com