radiatore-ad-olio_v2.png

Radiatori ad olio: vantaggi e svantaggi

I radiatori ad olio sono strumenti indispensabili per chi ha la necessità di riscaldare una piccola stanzetta e non vuole consumare gas. E’ facile spostarli in qualsiasi stanza della casa perché generalmente sono muniti di due ruote.


Lavori-idraulici.it, portale di riferimento per chi cerca consigli in tema di riparazioni, ci spiega come funzionano i radiatori ad olio e quali sono i vantaggi e gli svantaggi.

 

Al contrario dei normali radiatori, quelli ad olio riscaldano grazie al liquido posto al loro interno. Per farli funzionare sarà sufficiente collegare il cavo ad una presa di corrente e il meccanismo interno andrà a scaldare l’olio.

 

In questi radiatori il calore è prodotto dalla resistenza elettrica che è collocata nel radiatore stesso. Per questo motivo l’olio non funge da combustibile, ma svolge la funzione di serbatoio termico.

L’olio deve avere, ovviamente, caratteristiche ben precise tra cui un’elevata temperatura di ebollizione e un’elevata capacità termica.

 

I radiatori ad olio sono indicati per riscaldare ambienti di piccole dimensioni, poiché il consumo elettrico è elevato.

 

Vantaggi e svantaggi

Vediamo velocemente quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei radiatori ad olio.

 

Non costituiscono gravi pericoli, infatti non ci sono fiamme libere nell’ambiente, sono facili da installare, non richiedono alcun tipo di manutenzione e non sono rumorosi. Inoltre, come abbiamo già visto prima, sono molto maneggevoli grazie alle due ruote presenti.

 

Gli svantaggi sono pochi e remoti, tuttavia i componenti sono molto sensibili all’umidità e questa potrebbe danneggiarli.