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Scarico otturato: Perché non sottovalutarlo

Tutti noi, almeno una volta, abbiamo dovuto fare i conti con uno scarico otturato. LocalJob vi spiega come risolvere il problema.

La maggior parte delle volte l’intasamento di uno scarico è dovuto al deposito, all’interno del tubo, di sostanze grasse che, per via di un costante azione batterica, si trasformano in una sostanza biancastra che tende a incollarsi alle pareti dello stesso, restringendone il diametro. A questo punto lo scorrere dell’acqua sarà fortemente condizionato, compromettendo lo svuotamento della bacinella.

Trascurare la situazione porterà inevitabilmente ad un intasamento totale del tubo, dovuto ad un distaccamento della sostanza in eccesso. Questo può essere un bel problema sia per l’utente sia per l’idraulico.

Tutti i sanitari sono soggetti a un temporaneo ingorgo dovuto all’accumulo di capelli all’interno delle tubatura. Questo è un problema minore, risolvibile inserendo all’interno della piletta una bacchetta di ferro flessibile con l’estremità a forma di spirale. Ruotando quest’utensile all’interno della tubatura saremo in grado di agganciare il cumulo di capelli e liberare lo scarico.

Il sanitario più problematico della nostra casa, che può venire seriamente compromesso dalla situazione precedentemente descritta: è il lavello della cucina. Il lavaggio dei piatti trasporta nello scarico una grande quantità di sostanze grasse che, per non rischiare l’intasamento, dovranno essere rapidamente evacuate. Questo è possibile solo se il tubo di scarico, incaricato di questo compito, ha una forte pendenza verso il fognolo dell’appartamento. Se, per errore, questo tubo di trovasse in una posizione orizzontale per poter raggiungere il fognolo in corrispondenza della parete opposta, l’evacuazione sarà eccessivamente lenta comportando il deposito delle impurità nel tubo.

Risolvere questo problema è compito dell’idraulico, il quale proverà a farlo senza dover effettuare una costosa rimozione del tubo.

Per evitare di trovarsi in questa situazione una soluzione c’è: i prodotti disgorganti che troviamo facilmente in tutti i supermercati, svolgono egregiamente la funzione per la quale son stati creati. La loro aerea d’intervento però, si limita solo alla fase iniziale, quando l’acqua inizia a rallentare la sua discesa.

Consigliamo di usarli seguendo queste indicazioni:

  • Prima di andare a letto versatene mezzo flacone nello scarico.
  • Lasciatelo agire tutta la notte senza aprire l’acqua.
  • Il mattino successivo scaricate nel sanitario una pentola di acqua calda.
  • Ripetete questo trattamento per circa 4 notti.

Se durante il trattamento notate un peggioramento della situazione, non preoccupatevi, significa che il disgorgante sta assolvendo il suo compito.

Per evitare gravi problemi idraulici consigliamo di prestare sempre attenzione a queste situazioni, cercando di prevenirle nella maniera più idonea. Chiedere il consulto di un idraulico quando necessario è un buon investimento per evitare problemi futuri.