Stai pensando di utilizzare delle piastrelle per pavimentare le stanza della tua abitazione? Se la risposta è sì, ecco l’articolo che fa per te! Troverai tutti i consigli per scegliere i materiali migliori in base alle tue esigenze, per poter avere il pavimento dei tuoi sogni e risparmiare scegliendo i giusti materiali.
Piastrelle per il pavimento: materiali principali e prezzi medi
Quello che ti serve sapere, per scegliere al meglio le piastrelle per i tuoi pavimenti, è quali sono i materiali più adatti e che prezzo hanno. Vediamo ora il costo di alcuni materiali presenti sul mercato:
- Cotto. I prezzi di questo materiale oscillano tra 14 e 30 euro al metro quadro.
- Ceramica: La monocottura va da 8 a 12 euro al metro quadro, la bicottura da 13 a 15 euro al metro quadro, mentre il gres porcellanato si aggira tra 15 e 25 euro al metro quadro
- Pietra e marmo. I costi di questi materiali pregiati sono molto più alti rispetto ai primi, chiaramente il risultato sarà diverso. Il prezzo va da 35 a 80 euro al metro quadro.
Scegliere le piastrelle per il pavimento nel modo giusto
Di solito la scelta delle piastrelle per il nuovo pavimento si basa su un fattore prettamente estetico, in funzione dell’effetto che si vuole dare all’ambiente di casa. Si può scegliere il colore o lo stile più adatto da abbinare con i mobili, si possono scegliere forme quadrate, rettangolari o persino di tagli diversi per creare decorazioni uniche.
Una volta scelto lo stile bisogna pensare alla qualità. Il pavimento deve essere resistente agli urti, alle macchie, ai graffi, per potere durare a lungo. È meglio, quindi, fare un investimento iniziale un po’ più importante da sottrarre alle eventuali manutenzioni future. Una parete che presenta difetti o semplicemente si vuol cambiare colore, richiede un lavoro di poco tempo e costi ridotti, ma farlo per un pavimento richiede un lavoro più invasivo e costoso.
Piastrelle: quali materiali scegliere
Come detto prima, i materiali più utilizzati per i pavimenti sono il cotto, la ceramica e la pietra o marmo.
Il cotto è un materiale base di colore rossastro e poroso, con una superficie liscia che conferisce un effetto rustico alle stanze. E’ ideale da abbinare con mobili in legno e anche se lo spessore è ridotto, è molto resistente e duraturo.
La ceramica è molto leggera, facile da posare, tanto da poter essere applicata su un pavimento già posato.
La ceramica monocottura viene smaltata e cotta una sola volta, processo doppio in quella bicottura, mentre il gres porcellanato viene lavorato ad alte temperature. La caratteristica importante della ceramica è l’isolamento termico, adatta quindi in quelle abitazioni con infissi isolanti e riscaldamenti. La ceramica è più versatile in quanto si presenta in una grande varietà di colorazioni e si può decorare, rappresentando quindi un vero elemento da decoro per gli ambienti.
Infine, la pietra e il marmo sono le superfici più pregiate e costose, nonché le più resistenti e durature. Si prestano molto per sale da pranzo, cucine e le stanze più prestigiose della casa, come salotti e stanze da letto.
Piastrelle per pavimenti: i formati
Dopo aver scelto il materiale, bisogna scegliere il giusto formato.
Per i pavimenti si consigliano solitamente piastrelle di grandi dimensioni al fine di velocizzare i tempi di posa e presentando meno fughe, si mantengono pulite più facilmente.
I formati piccoli sono consigliati per stanze come bagni o per decorare alcuni dettagli della casa, come il componimento di un mosaico. Inoltre, le piastrelle di piccolo taglio consento di pavimentare stanze con forme irregolari senza dover tagliare piastrelle più grandi, eseguendo il lavoro in modo più rapido.
Fatte tutte le scelte del caso non resta altro da fare che lasciare lavorare i professionisti, i quali, in base alle dimensioni degli ambienti, in 2 o 3 giorni riescono a completare il lavoro.
Clicca qui se hai bisogno di un esperto che ti aiuti nel restauro della tua casa: