Ogni pianta ha bisogno del proprio terriccio specifico, ma come scegliere il più adatto? Puoi trovare di seguito tutti i consigli e puoi rivolgerti per maggiori informazioni o lavori di giardinaggio ad un professionista LocalJob!
Si pensa spesso che tutto il terriccio vada bene per ogni tipologia di pianta, ma questo è uno dei motivi per i quali “l’erba del vicino è sempre più verde” e, al contrario, le tue piante e fiori non crescono rigogliosi.
Come scegliere il giusto tipo di terriccio.
In generale in commercio si trovano terricci universali per tutti i tipi di piante, ma è bene imparare a leggere le etichette dei prodotti per tener conto del ph, della percentuale di carbonio e azoto e della quantità di sostanza organica, in quanto:
- il ph deve risultare neutro quindi pari a 7 poiché uno acido è più adatto ad azalee, ficus, ortensie e gardenia, mentre uno basico è più adatto per rose, giacinti e garofani
- percentuale di carbonio e azoto deve essere proporzionale tra il 20:1 o 30:1 perché valori più alti possono causare una lenta decomposizione mentre troppo azoto risulterebbe dannoso
- la quantità di sostanza organica deve essere intono al 70% per essere più nutriente per la pianta.
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Terriccio per gerani
Per trapianto e coltivazione di gerani, pianta che popola i balconi e i giardini nel periodo primaverile/estivo, il terriccio migliore è quello che prevede una miscela di torba pregiata ed argilla che è caratterizzata da sofficità, capacità idrica e porosità.
Terriccio per primule
Il tuo giardiniere di fiducia creerà per le tue primule un terriccio adatto: provvederà a comporre un misto di foglie, torba, concime organico ed una piccola percentuale di sabbia.
Terriccio per tulipani
Per dei tulipani vigorosi e colorati, il terriccio da utilizzare deve essere sabbioso e ricco di nutriente organico che deve fornire un alto grado di drenaggio.
Terriccio per gelsomino
Per questo tipo di piante non devi utilizzare un terriccio molto complesso ma basta un semplice terriccio da giardino che puoi migliorare aggiungendo torba e sabbia.
Terriccio per lavanda
La lavanda ha bisogno di un buon terriccio: devi avere particolare attenzione che sia asciutto e presenti argilla per un buon drenaggio.
Il più conosciuto ed utilizzato dai non professionisti: il terriccio universale.
Il terriccio universale è utilizzato per molte piante perché adattabile a molte specie ed esigenze. Ovviamente presenta caratteristiche neutre, come ph neutro, e spesso è arricchito con sostanze organiche. Le sostanze in questione sono, per la maggior parte:
- sabbia: che viene utilizzata per rendere il terreno più leggero e prevenire i ristagni d’acqua rendendolo permeabile
- torba: dona leggerezza al terriccio e lo rende in grado di trattenere l’acqua; rappresenta il 50% degli elementi presenti nel terriccio
- terra da giardino: garantisce umidità attraverso l’argilla presente in gran percentuale
- composto: è l’elemento che garantisce la decomposizione di materia organiche, rendendolo fertile e fornisce una crescita vigorosa.
Per maggiori informazioni
Ogni pianta ha bisogno di particolare cura e necessità, se hai dubbi o semplicemente hai necessità di un confronto non esitare contatta un professionista LocalJob! Non perdere questa occasione di poter aver quel giardino fiorito che hai sempre sognato.