La serra fai-da-te è la soluzione ideale per coltivare e proteggere piante e verdure direttamente nel giardino, nell’orto o sul terrazzo di casa. In base alle esigenze personali e allo spazio disponibile, esistono varie tipologie di serre che possono essere realizzate facilmente.

Vantaggi della serra fai-da-te

Questo tipo di coltivazione ha sicuramente dei vantaggi sia da un punto di vista pratico, ma anche economico e sicuramente gli ortaggi saranno più buoni. I principali vantaggi di avere una serra sono:

• varietà di piante coltivabili;
• coltivazioni in tutte le stagioni;
• minore sviluppo di patologie ed insetti infestanti;
• mangiare ortaggi freschi, sicuri ed economici.

Il primo vantaggio dell’agricoltura in serra è quello di poter coltivare qualsiasi tipo di ortaggio, non solo la tipica verdura mediterranea: insalata, pomodori, zucchi peperoni, carote e melanzane. Grazie all’agricoltura in serra è possibile piantare e raccogliere prodotti esotici. In serra si può ricreare qualsiasi tipo di clima, da quelli più freddi a quelli più caldi.

Un altro vantaggio è quello di poter coltivare durante tutto l’anno. Non ci sono cicli stagionali da seguire, non c’è bisogno di preoccuparsi di agenti atmosferici che possono danneggiare gli ortaggi. La serra protegge le colture da tutte le incertezze metereologiche che caratterizzano il nostro clima.

Grazie alla protezione della serra con diversi materiali, questo tipo di agricoltura permette un minore sviluppo di patologie e insetti infestanti. C’è quindi meno bisogno di utilizzare sostanze chimiche.

I prodotti coltivati nel piccolo vivaio personale sono buoni e sani. Gli ortaggi che provengono dalla serra non hanno costi di trasporto e di conservazione, come quelli che acquisti nei supermercati, portando ad un risparmio nella tua spesa di generi alimentari. In poco tempo compenserai il costo d’acquisto della serra, mangiando verdura a km zero.

La scelta dei tipo di struttura

Non esiste un unico tipo di serra, ma ce ne sono di vario tipo e dimensioni in base alle proprie necessità. Le principali tipologie sono:

• serra da parete;

• serra a tunnel;

• serra a struttura rigida.

Per costruire una serra a parete, bisogna scegliere un’area adiacente ad un edificio, addossando la serra ad un muro della costruzione. Se la parete è in mattoni o in cemento, il calore dell’edificio stesso contribuisce a mantenere un tepore costante.

La serra a tunnel ha il tetto a forma di galleria, che può essere di diverse dimensioni. Può essere costruita con poca spesa, ma i materiali più economici sono anche i meno robusti.

Per avere una serra a struttura rigida dovrai realizzare delle fondamenta ed una struttura portante. È la tipologia più adatta per riparare al meglio gli ortaggi e le piante da fiori dalle gelate invernali. A meno che tu non sia un esperto di progettazione edile, ti consigliamo di commissionare il progetto ad uno specialista.

Non occorre molto spazio per avere una serra fai-da-te, ma è necessario scegliere il luogo adatto dove collocarla. Sono da prediligere zone mediamente soleggiate e ben illuminate, in modo da creare un microclima favorevole alla crescita delle piante che verranno coltivate.

Oramai sono disponibili piccole serre in pratici kit di assemblaggio, che possono essere acquistati in negozi specializzati oppure comodamente online, con prezzi variabili tra i 150 ed i 270 euro circa.

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La scelta del materiale

Il tipo di materiale che si andrà ad utilizzare per la costruzione della serra varia in base alle esigenze, a quanto si vuole spendere ed alla tipologia di serra che si è scelto di costruire.

Per quanto riguarda l‘ossatura della serra, nel caso si scelga il modello a parete o a struttura rigida è consigliato adoperare un telaio in acciaio zincato antiruggine, molto resistente alla corrosione e quindi durevole nel tempo. Nel caso di una serra a tunnel è preferibile procurarsi dei tubi in plastica per la costruzione della struttura.

La copertura, che svolge la maggior parte del lavoro di protezione dell’orto, deve essere fatta di un materiale che permetta alla luce del sole di entrare per nutrire le piante, ed allo stesso tempo è in grado di bloccare il calore creando un microclima ideale. I tipi di materiali che si possono scegliere per la copertura sono:

• telo in polietilene;
• materiale plastico rigido a doppia parete;
• vetro;
• fibra di vetro.

Un materiale molto adatto per ricoprire la propria serra è il polietilene trattato per i raggi ultravioletti. Permette una trasmissione della luce simile a quella del vetro, ma è molto più leggero e poco costoso. Deve essere cambiato dopo alcuni anni e richiede un lavaggio ogni tanto. Non trattiene bene il calore quanto il vetro, ma è adatto per serre a parete, a tunnel e anche per serre rigide di piccole dimenzioni.

Si può adoperare anche un materiale plastico rigido a doppia parete, come il policarbonato. Può essere curvato leggermente e consente un risparmio energetico grazie alla doppia parete che lascia passare l’80% della luce esterna.

Il vetro è esteticamente il materiale più bello da vedere, se intendi costruire una serra che deve decorare il tuo giardino te lo consigliamo. Con questo tipo di copertura, devi necessariamente costruire una serra a struttura rigida dotata di fondazione. Ha il difetto di essere molto fragile e le riparazioni sono molto costose. È preferibile l’uso del vetro temperato in quanto è più resistente. Considerando la delicatezza di questo tipo di copertura, ti consigliamo di chiedere l’aiuto di costruttori specializzati.

Un altro tipo di materiale con cui puoi ricoprire una serra rigida è la fibra di vetro. Ha un prezzo più vantaggioso rispetto al vetro, sia per quanto riguarda il materiale che la sua riparazione/sostituzione. La copertura di questo materiale ha bisogno di essere ripristinata dopo 10-15 anni. È consigliabile una fibra di vetro di alta qualità, in quanto consente una trasmissione della luce maggiore rispetto alle altre.

Ora siete pronti per costruire la serra che fa per voi.