Oggi conosciamo uno dei nostri professionisti iscritti a LocalJob: Angelo Bottazzini, che fa della sua professione oltre che una passione che dura da ben tre generazioni, un’attività che produce prodotti di qualità totalmente made in Italy
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Oggi abbbiamo il piacere di presentarvi uno dei nostri professionisti, Angelo Bottanazzi di Viadana, in provincia di Mantova, al quale abbiamo fatto alcune brevi domande sul suo lavoro.
Ciao Angelo, vorrei cominciare col chiederti qualcosa su di te: di cosa ti occupi esattamente e da quanto tempo hai questa attività?
“Sono un falegname e mi occupo di tutto quello che ha a che fare con il legno. La mia attività è quasi centenaria essendo ormai arrivata alla sua terza generazione. Personalmente ci lavoro da quando ero ancora un ragazzo. Interruppi – stupidamente a mio dire – la scuola all’età di 17 anni per entrare nell’attività paterna, ereditata a sua volta dal padre di mio padre.
Ci si è sempre occupati in famiglia di tutto ciò che aveva a che fare con il legno. Il nonno si occupava di realizzare mobili, porte e finestre come si usava allora. Con mio padre ci si è specializzati invece solo sui mobili, un’ottima scelta per l’epoca in quanto ancora non esistevano i grandi mobilifici di adesso in cui hai una vasta scelta. Purtroppo però, non è durato molto.
Già con mio padre, si è visto affievolire sempre di più l’interesse per i mobili belli, di pregio e duraturi da parte delle persone che cercavano qualcosa di più accessibile e posso capirlo, i prezzi dei prodotti di buona qualità sono sempre stati superiori rispetto a quello che il mercato comune offre, in fondo. Così abbiamo dovuto allargare nuovamente il nostro settore non soltanto ai mobili.
Ad oggi, in piena crisi, mi sono dovuto arrangiare – nolente o dolente – a fare un po’ di tutto: da realizzare prototipi per una ditta che passa i campioni a produttori cinesi, alle manutenzioni ordinarie e straordinarie al mio comune, intervenendo su infissi lignei, in alluminio, giochi didattici, lettini, seggiolini, tavoli, serrature da sostituire o forzare, pannelli espositivi.. insomma, di ogni per cercare di stare a galla!”
Che cosa ti piace del tuo lavoro?
“Non posso certo definirmi un artista, ma quello che mi piace del mio lavoro è che posso creare, modificare e plasmare. Ogni oggetto è diverso dal precedente: per colore, sfumature del legno ma soprattutto ha una storia diversa da raccontare, ed io cerco solo di farla risaltare aggiungendo un tocco personale, una mia firma insomma.
Un’altra cosa che mi piace del mio lavoro è vedere andare via i clienti con l’oggetto che avevano richiesto e con il sorriso sulle labbra. Non molto tempo tempo fa ho realizzato su commissione una finestra tonda che – a detta dei proprietari – nessuno era stato in grado di fare. E’ bello sapere che il lavoro che fai con passione da tanti anni viene apprezzato.”
Qual è la tua specializzazione?
“Come ho già detto prima, con la crisi mi sono dovuto specializzare a realizzare un po’ di tutto: tavoli, armadi, mobili per il bagno, ripostigli attrezzati, sotto-tetti e sottoscala, cucine, camerette complete per i più piccoli e non, porte da esterno o di pregio; e la lista della spesa sarebbe ancora lunga. Tutto ciò che ruota attorno al legno, io lo realizzo.”
“Questa è una foto del mio laboratorio. Non sarà una reggia ma almeno è mio”
Qual è, invece, la realizzazione di cui vai più fiero?
“Di lavori di cui vado fiero e ben realizzati ce ne sono molti, è difficile sceglierne soltanto uno. Sono fin troppo autocritico su quello che faccio e penso che si possa e si debba sempre migliorare.”
Che cosa ti distingue dagli altri che fanno il tuo stesso lavoro?
“Beh, questo non sono io che devo dirlo. Non sta a me giudicare gli altri o il loro operato. Io penso al mio e a fare del mio meglio, mettendo tutto me stesso all’interno di ogni prodotto che creo.
Forse molti miei colleghi mettono al primo posto il portafoglio, io la passione e devo dire che – a volte – lo si nota ma.. forse, non è quello cerca il proprietario al suo interno.
In ogni caso, io mi impegno perché tutto vada sempre al meglio.”
Quale messaggio vuoi trasmettere a chi legge?
“Fate tutto con passione e non pensate solo a riempirvi il portafoglio. I soldi vanno e vengono ma la passione non scompare mai, ed è quella che vi renderà veramente felici.”