Continua la rubrica risposta dell’esperto di LocalJob, oggi rispondiamo a tre domande che ci sono arrivate sui decoder e cavi per la TV satellitare.

Dopo aver risposto ai problemi legati alla doccia, questa settimana affrontiamo il tema dei decoder per la tv satellitare, in particolare sul collegamento di essi con TV e parabola, che genera sempre molta confusione.

Ogni decoder che ho in casa devo collegarlo con un nuovo cavo alla parabola?

Si, con la tecnologia tradizionale ogni decoder deve essere collegato con un cavo che parte direttamente dalla parabola, non è possibile dividere il segnale di un cavo satellitare per più prese.

Esistono però due alternative:

• Installare un impianto Multiswitch (chiamati anche multipresa o condominiali) dove il cavo arriva ad una centralina invece che alla parabola. Sarà quindi la centralina a gestire il segnale e ad essere eventualmente ampliata per ospitare più prese.

• Con il sistema di distribuzione Unicable (oppure SCR) è possibile avere un singolo cavo proveniente dalla parabola per distribuire il segnale in più prese per la casa, tutte funzionanti in modo indipendente l’una dalle altre.

Utilizzare un cavo di qualità maggiore può migliorare la ricezione delle trasmissioni satellitari?

Le caratteristiche dei cavi sono importanti per ogni impianto audio-video, ma un cavo non potrà mai migliorare la qualità di un segnale, ma può portare a un degrado dello stesso.

Per i cavi satellitari, uno degli elementi da tenere in considerazione è la sua sezione, se troppo piccola aumentano le possibilità di degrado nella trasmissione dei dati digitali.

Per riprodurre il segnale satellitare in alta definizione ho bisogno di un cavo particolare?

Come prima cosa il decoder deve essere abilitato alla ricezione dei segnali in Alta Definizione ricevuti dal Satellite o dal Digitale Terrestre. Lo si può capire se sulla confezione è presente la scritta HDMI oppure “Alta Definizione HD” oppure il simbolo DVB-T2.

Successivamente è necessario un cavo con i connettori HDMI, meglio se di ultima generazione e quindi versione 1.4.

Se si dispone di uno dei primi televisori a schermo piatto in alta risoluzione è necessario un adattatore da HDMI a DVI, ricordandosi di collegare anche il cavo audio.

Ha risposto a questa domande Luca di Leoni audio-video

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